La storia dell’umanità sembra essere permeata da un progetto comune di sradicamento, dalla Torre di Babele all’ideologia di genere. Questo progetto mira a cancellare tutte le differenze che costituiscono l’essenza dell’umanità, dalle distinzioni di genere alla spiritualità, dall’appartenenza all’identità. L’obiettivo finale è la costruzione di un “mondo nuovo” e di una “società aperta”. Fenomeni come l’aborto libero, la maternità surrogata, la decostruzione della famiglia, lo svilimento della Tradizione, l’affossamento delle comunità, la globalizzazione selvaggia e la teoria della “Grande Sostituzione” rappresentano le molteplici manifestazioni di questa nuova idra di Lerna, con molte teste mortifere. Julien Langella, autore 34enne di questo libro, fervente cattolico e attivista, si distingue per il coraggio con cui manda un appello ai cattolici e a tutti gli uomini di buona volontà.
Questo, già letto e sottoscritto da migliaia di europei, è cristallino: è necessario impegnarsi in una resistenza totale contro gli “apprendisti stregoni” che cercano di ridefinire i contorni dell’esistente. Passare dalla Manif pour Tous alla riconquista integrale è la via indicata per contrastare questa deriva distruttiva. In un mondo dove le differenze vengono sistematicamente cancellate, Langella invita alla difesa vigorosa di valori che rischiano di andare perduti. La resistenza totale diventa, quindi, un imperativo per preservare l’essenza stessa dell’umanità e impedire la realizzazione di un progetto che minaccia di erigere un mondo disumanizzato.
Il libro è pubblicato dalla casa editrice Passaggio al Bosco ed è possibile acquistarlo nel loro sito internet.
Buona lettura!
Arturo Maiorca