Twitter, servizio di notizie e microblogging, ha aggiunto recentemente nuove opzioni di pagamento e, per la prima volta, consente agli utenti di inviare Bitcoin tramite l’uso di un indirizzo BTC o di un portafoglio abilitato per lightning; ad annunciarlo è stato proprio il co-fondatore e amministratore delegato di Twitter Jack Dorsey.

Questa nuova introduzione serve per inviare piccole donazioni, le cosiddette “Tips”, mance che ognuno può inviare agli utenti per sostenere alcuni creator al fine di guadagnare pagamenti dai loro seguaci per i contenuti che pubblicano sui social. Durante una conferenza digitale di presentazione dei Tips, il social ha confermato inoltre di star valutando un servizio di autenticazione NFT, che consentirebbe di visualizzare, vendere e acquistare opere non-fungible token direttamente dall’app.

Le pagine del supporto ufficiale del social network ci tengono inoltre a specificare che Twitter non tratterrà nessuna commissione sui trasferimenti eseguiti dagli utenti, ma che le piattaforme di terze parti chiamate in causa, come intermediari, potrebbero farlo.

Le transizioni non avvengono con la registrazione sulla blockchain di Bitcoin, proprio per le lente tempistiche e il costo eccessivamente elevato; ma utilizzano i canali Lightning Network.

Come funzionano le transizioni attraverso questi canali? Si iscrive in blockchain solamente l’apertura e la chiusura di un canale, all’interno di esso si possono effettuare un numero indefinito di transizioni prossochè immediate, ed a costi irrisori.

Questi pagamenti in Bitcoin via twitter per ora sono possibili solo agli utenti americani statunitensi, e solamente a coloro che hanno l’app di twitter per IOS, si parla quindi di soggetti in possesso di un dispositivo Apple; l’implementazione su Android avverrà nelle prossime settimane. 

Chiunque può utilizzare l’app per inviare pagamenti attraverso BTC, chi invece vuole riceverli deve essere in possesso di un account su Strike (azienda che consente questa tipologia di transizioni), che attualmente permette di attivare account solamente negli USA e in El Salvador (primo paese al mondo a dare corso legale alla cryptovaluta).