Il declino della cultura occidentale è ormai noto a tutti. Quotidianamente assistiamo ad episodi che ci prospettano la strada della deriva. Il più recente è l’ entrata in vigore della famigerata ” Convenzione di Faro”. Si tratta di un documento ambiguo che, oltre a ribadire principi scontati e inutili, ha lo scopo di portare l’ Italia all’ ennesima sottomissione culturale. All’ articolo 4, comma c, si legge che tutti gli individui hanno diritto di godere del patrimonio artistico e culturale della nazione (che scoperta!) , salvo che non ci siano da conciliare interessi tra loro discordanti! Quali sono? Una statua dei Musei Capitolini, in quanto nuda, può urtare la sensibilità delle persone di fede islamica, e, allora, una commissione ha il compito di mediare, nel caso specifico, coprendo la statua. Per quanto riguarda il ritratto di Giovanni da Modena che raffigura “Maometto all’ inferno ” è meglio non immaginare cosa si farà per mediare!

Il quadro “politicamente scorretto” Maometto all’inferno


Questa notizia, se pur sconcertante,  non sorprende nessuno! Da parecchio tempo una certa sinistra, con il beneplacito del pensiero unico globalista, ha intrapreso una battaglia contro tutti i simboli! Difficile da dimenticare Renzi che chiese di coprire le opere dei Musei Capitolini in occasione della visita in Italia del presidente iraniano. Negli ultimi mesi sono stati abbattuti vari monumenti, come quello di Cristoforo Colombo, e un folle esponente del movimento “Black lives matter” ha proposto di eliminare tutte le raffigurazioni di Cristo perché lo rappresentato come un ” ariano”.

Abbattimento di statue ritenute razziste


Servono altri elementi per capire che ci troviamo in un periodo buio e decadente? Dobbiamo trovare la forza di reagire! Le nostre opere d’ arte non sono soltanto il frutto di menti e mani eccelse, ma, soprattutto, la nostra carta d’ identità. Raccontano la nostra storia e racchiudono i valori occidentali che ci hanno portato alla libertà e alle grandi scoperte! Se occultiamo le statue, occultiamo noi stessi! O in noi si accendono l’ orgoglio e la voglia di riscatto, oppure, assisteremo alla triste dissoluzione dell’ Occidente.