Se sei intento a proporre nuovi progetti, un idea innovativa sul web o a colmare la ripetuta e famosa frase “imprenditore di te stesso” questo potrebbe essere il libro che fa per te. “tutto Montemagno” è un libro Mondadori scritto da Marco Montemagno. Monty (chiamato anche così) è un imprenditore digitale da circa vent’anni, promotore dei primi software in Italia tanto da spiccare nelle prime interviste sky e appassionato di comunicazione (chiave del successo), e che ha creato startup come Blogosfere e Competenze.it. Seguito da milioni di persone sui social, Monty è un divulgatore impressionante  attraverso i suoi video pillole e conversazioni con i grandi personaggi della nostra società. Attraverso questo  libro, Monty ha dimostrato di essere in grado di anticipare i trend della tecnologia e gli inganni che si nascondono dietro ad essa. Lui potrebbe essere il perfetto esempio di uomo visionario; si perché di questi tempi (e più si va avanti negli anni e peggio è) a quasi nessuno va di stare a leggere libri cartacei o in formato kindle troppo lunghi tantèche(?) è stato uno dei primi (se non il primo) a creare una startup chiamata “4books” in grado di riassumere un libro di qualsiasi contenuto  e in qualsiasi lingua al costo di “4 noccioline” come si diverte a ironizzare in un video spot. 

Il libro dedica un paragrafo intero alla frase “ non ho tempo”; quando qualcuno ammette di non avere tempo in realtà sta solamente cercando di utilizzare una scusa, un alibi o almeno sta cercandoti di farti capire che non ha voglia di intraprendere un nuovo progetto, di appoggiarti in un’idea innovativa o magari semplicemente di andarsi a prendere un caffè insieme. O magari semplicemente perché non gli va. Un estratto dal libro afferma “spremersi come un limone e dedicare ogni minuto al lavoro, rinunciando al relax, agli amici e alla famiglia può diventare controproducente”.  Le due cose importanti sono fare le cose nel modo giusto (efficienza) e fare la cosa giusta (efficacia)”. Non sono d’accordo con la prima parte di questo paragrafo dove vuole fare intendere che chi non ha mai tempo può essere solamente il presidente della repubblica o giù di lì; ma sono totalmente d’accordo nella seconda parte quando afferma che spesso le persone non sanno gestire il proprio tempo, in quanto esso va ottimato. In seguito, il libro affronta una tematica scottante quanto mai attuale e cioè l’arma impropria dei social network.

Ci chiediamo perché non viene messo un limite a tutto ciò quando in realtà la risposta si trova aprendo uno di questi social e vedere quanto è abbordabile il modello di business implementato dalle piattaforme basate più sui numeri e quantità e non sulla qualità. “Facebook-Instagram, Tik tok e Youtube diffondono contenuti: ad oggi sono loro i più grandi editori rispetto a Mondadori, Einaudi o Feltrinelli. E Montemagno fu uno dei primi a farne uso in Italia affermando sin da subito che sarà in parte la nostra rovina ma dall’altra una grande opportunità. Il libro cita spesso le conversazioni che il sottoscritto intrattiene con il cinema Hollywoodiano (Matthew McConaughey), con l’analogo italiano ( Vaporidis), con imprenditori rivolti solo a investimenti sostenibili (Marco Roveda) ma anche con giornalisti ( come Saviano);sono tutte possibilità di ascoltare discorsi e vedere personaggi che operano in altri settori, in altri business dai quali possiamo gratuitamente reperire qualche pillola in più, senza dover percorrere centinaia di chilometri per raggiungere un convegno costoso in termini di tempo e di denaro. Insomma, la lettura di questo libro assai scorrevole ci insegna che la comunicazione è l’arma più potente del mondo in tutte le sue forme di espressione, ci regala l’importanza di apportare continuamente innovazioni, di saper intuire il momento giusto per investire ,di cogliere quell’occasione al volo, di creare sempre nuove forme di sviluppo intorno a noi ove si possa anticipare la mossa del concorrente svelto e scaltro, col web o senza.

Andrea Nonni