La struttura, ospitata negli spazi della Facoltà di Medicina e psicologia nel quartiere San Lorenzo, è stata inaugurata dalla rettrice Antonella Polimeni, dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dalla presidente di Telefono rosa Maria Gabriella Carnieri Moscatelli.

Mercoledì 27 luglio, negli spazi della Facoltà di Medicina e psicologia nel quartiere San Lorenzo, è stato inaugurato il Centro Antiviolenza (CAV), promosso dalla Sapienza, dalla Regione Lazio, da DiSCo Ente regionale per il diritto allo studio e dal Telefono Rosa.

“Il Centro che andiamo a inaugurare – dichiara la rettrice Antonella Polimeni – rappresenta il raggiungimento di un obiettivo e al contempo un passo in avanti nella lotta contro ogni forma di violenza e di discriminazione, in particolar modo in un quartiere complesso come quello di San Lorenzo. Lo abbiamo fortemente voluto come Comunità universitaria perché esso è parte integrante della mission di Sapienza volta a promuovere una società sempre più equa e inclusiva”.

Il centro antiviolenza, grazie alle diverse professionalità e competenze multidisciplinari dell’Ateneo, offrirà i seguenti servizi gratuiti:

  • ascolto – colloqui telefonici e preliminari per individuare i bisogni e le emergenze, fornendo il primo supporto;
  • accoglienza – garantire protezione e accoglienza gratuita alle donne vittime di violenza;
  • assistenza psicologica – sostegno psicologico individuale o in gruppi di mutuo aiuto anche in collaborazione con le strutture ospedaliere e i servizi territoriali;
  • supporto ai figli e alle figlie minori vittime di violenza assistita;
  • orientamento al lavoro;
  • orientamento all’autonomia;
  • assicurare collegamenti con le case rifugio e altri centri antiviolenza e con le istituzioni;
  • percorso di uscita dalla violenza.

Per mettersi in contatto con il CAV Sapienza è possibile scrivere alla mail cavsapienza@uniroma1.it oppure contattare il numero 366 5479783.

All’evento hanno partecipato la rettrice Antonella Polimeni, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’assessora alle Pari opportunità della Regione Lazio Enrica Onorati, l’assessore all’Università, ricerca, Start – Up e Innovazione Paolo Orneli, il presidente di DiSCo Lazio Alessio Pontillo e la presidente del Telefono Rosa Maria Gabriella Carnieri Moscatelli.